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Questo sito ha la supponenza di voler dare voce ai tifosi e quindi siamo sicuri che con la loro parola unita alla nostra, si potrà  raccontare tutto il raccontabile.


Fuori dalla Coppa: Parma  - Pisa 0-1
Troppo brutti per essere veri? Sperema!
Purtroppo il mondo non va alla rovescia e quindi il calcio, che fa parte di questo mondo, non può che seguirne la direzione. Andare dritto alla meta è cosa di tanti ma non di tutti, e quindi speriamo di essere compresi nei tanti. La meta è la salvezza e se ci andremo dritti o se prenderemo delle sonore sbandate come quella di ieri sera, lo sapremo solo fra un paio di mesi. Ora come ora, è calcio d'agosto e se ci aggiungiamo che è anche calcio di riserve, abbiamo aggiunto proprio tutto. Vero, ma il campionato comincia questa settimana!
Parma assolto per illecito - Tolta la penalizzazione - Condanna per Slealtà!
Il Parma Calcio 1913 prende atto con soddisfazione della sentenza con la quale la Corte d’Appello Federale ha sancito l’estraneità totale della società ai fatti contestati, cancellando nella sua interezza la penalizzazione inflitta in primo grado. Fin dall’inizio abbiamo seguito con totale fiducia negli organi giudicanti una vicenda che mediaticamente ha danneggiato enormemente l’immagine del club. Per questo motivo non possiamo, oltre che ringraziare del lavoro svolto l’Avv. Eduardo Chiacchio che ha assistito la nostra società in questo procedimento coadiuvato dal legale del Parma Avv. Michele Belli, che accogliere con soddisfazione la decisione della Corte d’Appello Federale, e continuare a pensare al campionato di Serie A ormai alle porte e a una salvezza da conquistare sul campo assieme ai nostri tifosi. “Per due mesi abbiamo letto, ascoltato e sopportato in silenzio dirigenti di altre squadre che hanno voluto cavalcare per fini personali il fango che veniva gettato su questa società e sul traguardo storico che è stato raggiunto grazie al lavoro, alla correttezza, al sudore e al sacrificio di questi anni. Ora siamo contenti che sia stata fatta giustizia”  ha dichiarato il Consigliere d’Amministrazione Pietro Pizzarotti di ritorno da Roma e dalla Corte d’Appello.
“Per due mesi abbiamo dovuto sopportare il fatto di vedere il nome della nostra società accostato ad un’accusa che è completamente estranea al nostro modo di essere, al nostro modo di fare. Ora dopo questa sentenza – ha invece dichiarato il Consigliere d’Amministrazione Giacomo Malmesi – anche se non sappiamo se il danno d’immagine che abbiamo subito potrà mai essere riparato, siamo però soddisfatti perché sapevamo di trovarci di fronte ad accuse che non ci riguardavano”. L’Amministratore Delegato Luca Carra ha invece dichiarato: “In questi mesi abbiamo chiesto ai nostri tifosi di fidarsi di noi, di starci vicini. Per questo siamo orgogliosi di aver dimostrato che le urla e le polemiche sui giornali altro non rappresentano che il rumore creato da chi, spesso, ha torto e non ha nulla da perdere. E che soprattutto possono andare fieri, come lo siamo noi, di una società che dalle ceneri è rinata, e che in tre anni ha raggiunto un traguardo che mai nessuno prima era riuscito a conquistare. E che soprattutto nessuno potrà mai macchiare”.
Mister D' Aversa nervoso? Beh, come tutti!
Ricevo e pubblico quanto successo oggi 2 Agosto a Collecchio
"Ciao Manso, oggi saranno state dieci-undici persone a vedere l'allenamento..., due ragazzotti, tre bambini con i nonni e altri due-tre pensionati. Cross sbagliato e a un vecchietto scappa un "eh vai" che avremo sentito in tre. Il mister si gira verso l'anziano e gli fa "ragazzi, non obbligatemi a fare porte chiuse". Ero basito. Ma pensare al campo? Sente la pressione dei tre pensionati? Cosa dici? Forza Parma sempre e comunque...però che roba!!! "
PARMA CALCIO - COMUNICATO UFFICIALE
Il Parma Calcio 1913 prende atto con enorme amarezza della sentenza emessa in data odierna dal Tribunale Federale Nazionale. Riteniamo abnorme la condanna del nostro tesserato Emanuele Calaiò rispetto ai fatti all’origine del deferimento e iniqua, illogica ed in contrasto con la recente giurisprudenza sportiva la pesantissima penalizzazione per responsabilità oggettiva inflitta alla nostra società.
Confidiamo che la totale estraneità del Parma Calcio 1913 ad ogni comportamento meno che lecito venga riconosciuta già dalla Corte Federale di Appello, a cui ricorreremo in tempi brevissimi, nell’auspicio di trovare giustizia.

SENTENZA: 5 PUNTI AL PARMA - 2 ANNI A CALAIO'!!
COMUNICATO PARMA CALCIO
Il Parma Calcio 1913 apprende con sgomento e sconcerto le notizie di stampa riguardanti l’asserito deferimento per la presunta violazione dell’art. 7 del Codice di Giustizia Sportiva, che sarebbe stato contestato in data odierna dalla Procura Federale al Club e ai propri tesserati Emanuele Calaiò e Fabio Ceravolo per l’invio di alcuni messaggi di testo ad ex compagni di squadra prima della partita Spezia-Parma e desidera precisare quanto segue: LINK

I ringraziamenti non basteranno mai, come non basterà nessun libro di storia per raccontare questo miracolo calcistico. A mente lucida, arriverà l'analisi, per ora però a voi continuer a dir: "a god c'me un riss!"
PARMA - PERUGIA
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Manso pensiero

La soggettività strumentale
Assumendo come parametro l'apologo di Menenio Agrippa che ci dice, che mentre il popolo assume la funzione di avere fame, il governo assume quella di mangiare in rappresentanza del popolo; la soggettività strumentale diventa uno strumento intrinsecamente perverso. Con le soggettività strumentali comandano i peggiori perché, per quanto sopra detto, si è ineluttabilmente condizionati da un'etica economicistica, che contrappone al principio del conviene essere giusti, quello del è giusto ciò che conviene.

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