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Roma-Parma
2-1
Marcatori: 9′
pt Kucka (rig.), 43′ pt Mkhitaryan, 12′ st Veretout
A.S.
ROMA: Pau
Lopez, Cristante, Pellegrini (38′ st C. Peres), Dzeko (cap.),
Veretout, Mancini, B. Peres (22′ st Kolarov), Spinazzola, Ibanez,
Diawara (38′ st Villar), Mkhitaryan (45′ st Zaniolo).
A disposizione: Mirante, Zappacosta, Perotti, Cetin, Under, Kalinic, Fazio, Zaniolo, Pastore.
All.: Fonseca
A disposizione: Mirante, Zappacosta, Perotti, Cetin, Under, Kalinic, Fazio, Zaniolo, Pastore.
All.: Fonseca
PARMA
CALCIO 1913: Sepe, Iacoponi, Hernani Jr (42′ st
Scozzarella), Cornelius (1′ st Kurtic), Barillà (18′ st
Karamoh), B. Alves (cap.), Gervinho (42′ st Sprocati), Kucka,
Darmian, Kulusevski (36′ st Caprari), Pezzella.
A disposizione: Colombi, Dermaku, Regini, Grassi, Brugman, Laurini, Gagliolo.
All.: D’Aversa
A disposizione: Colombi, Dermaku, Regini, Grassi, Brugman, Laurini, Gagliolo.
All.: D’Aversa
Arbitro:
Sig. Micheal Fabbri di Ravenna. Assistenti:
Sigg. Stefano Liberti di Pisa e Lorenzo Gori di Arezzo. IV
Uomo: Sig.
Ivano Pezzuto di Lecce. V.A.R.: Sig.
Paolo Mazzoleni di Bergamo. A.V.A.R.: Sig. Stefano
Del Giovane di Albano Laziale.
Note –
Calci d’angolo: 9-3. Ammoniti: Cristante (R), B. Peres (R), Diawara
(R), Mkhitaryan (R), Ibanez (R). Recupero: 2’pt, 6’st.
LE PAGELLE DI GIULIANO BOTTOLI
Sepe 6 mezzo: sicuro nelle
uscite alte e nelle parate a terra, nessuna colpa sui gol.
Darmian 5: partenza buona su
Peres, poi si appanna col proseguo della gara; impreciso quando viene
chiamato ad impostare.
Pezzella 5: sulla fascia
Pellegrini, uno dei migliori della Roma, lo sovrasta; qualche colpa
da dividere con Hernani sul gol del pareggio e in avanti non incide.
Hernani 5: lento sia quando deve
difendere e impostare; sbaglia il tempo di intervento nel gol del
pareggio romano. Dal 85° Scozzarella s.v..
Iacoponi 6: buona prova al
centro della difesa sia negli anticipi che nel gioco aereo.
B. Alves 6: insuperabile, non
fallisce nessun intervento nel gioco aereo.
Gervinho 5 mezzo: poco servito
per le sue qualità , quando è chiamato si impegna e mette in
apprensione la difesa; una buona conclusione viene deviata in angolo.
Dal 87° Sprocati s.v..
Kucka 6 mezzo: trasforma il
rigore con sicurezza; buoni recuperi e tanta corsa.
Cornelius 6: fa a sportellate
contro tutta la difesa e vince quasi tutti i duelli; fa salire la
squadra ma è impreciso nelle conclusioni. Dal 46° Kurtic 5:
non al meglio della condizione non incide nella gara.
Barillà 5: tanti falli per
fermare gli avversari; poco preciso nelle impostazioni. Dal 62°
Karamoh 6: con la sua freschezza mette in soggezione la difesa
della Roma; impreciso nelle conclusioni.
Kulusevski 5: non è
riuscito ad incidere sia in avanti che nella fase difensiva. Dal
80° Caprari s.v.
SE NON GIOCHI NON VINCI
D' AVERSA CONTRO SACCHI
INGIUSTIZIA PALESE, MA.....
HERNANI, NON PUO' GIOCARE LI'
ByManso - La partita il Parma
non l' ha proprio giocata e giustamente, se ascoltiamo le sirene del
calcio del merito, giustamente l'ha persa!

Bhe, Arrigo Sacchi tanti anni fa aveva aperto un'era cambiando la
mentalità del calcio e introducendo in Italia “la vittoria
attraverso il gioco”.
In questi anni di D' Aversa pensiero, a Parma ci siamo abituati a non
tenerne conto di 'ste minchiate, e anche mercoledì a Roma, come in
tante e tante altre partite, le minchiate sul merito e sul gioco, le
si son viste nella recita che i giocatori han messo in campo.
Il Parma è sembrato un pugile suonato e alla Roma, che come i
crociati arrivavano da tre sconfitte consecutive non è parso vero
potersi mettere al centro del ring a menare fendenti senza dover
nemmeno far la fatica di tenere alta la guardia.
Il Parma sul piano del gioco è stato un ottimo sparring partner,
proprio come deve fare una squadra di categoria inferiore
nell'amichevole del mercoledì. Niente di meno e niente di più.
Le statistiche parlano di una partita che non c'è stata o se volete,
raccontano di un Parma che non è stato mai in partita.

L'ingiustizia è stata palese, ma se all'ingiustizia mettiamo a
fianco la giustizia figlia del gioco, forse qualcosina “ca' struza
la ghé”.
A non giocare e a vincere vien la bocca buona, questo è certo, ma se
poi succede, che non giochi e perdi e magari fai anche schifo, allora
il sapore che ti ritrovi, è quello inconfondibile dell'amaro in
bocca.
Il Parma a Roma ha non giocato come appunto ha fatto tante altre
volte, ma ignorare che lo ha fatto con interpreti sbagliati è
ignorare che il calcio alla fine, dipende proprio dalle capacità e
dalle qualità di questi interpreti.
Hernani davanti alla difesa non lo si può vedere e tutte le volte
che ha giocato lì, il Parma ha sofferto in maniera incredibile; non
sa marcare, non sa stare sulle linee di passaggio, non ha il tempo
dello stringere la marcatura, non contrasta mai la preparazione del
tiro e quando è in area non si produce mai in interventi difensivi
risolutivi: Già con l'Inter, aveva fatto una cagata gigantesca
quando dentro l'area non aveva seguito Bastoni lasciandolo poi libero
di segnare comodamente il gol vittoria.
A Roma, Hernani è da anticalcio quando dentro l'area, permette
all'avversario di alzare la testa, di controllare la posizione dei
compagni e di servirne uno che comodamente la mette alle spalle di
Sepe.
Dai su, una bella statuina così, in area non la si era mai vista e
non la si può continuare a vedere. E però, se quelle non son le sue
caratteristiche e ormai a Parma tutti lo sappiamo, come mai lo si fa
giocare in quella posizione?
Bhe, chiedere al Msiter!
E magari chiediamogli come mai con lui in campo, il Parma ha sofferto
proprio dove era sempre stato insuperabile.
E si, il Parma non ha mai subito tanti tiri dal limite dell'area come
nella partita con la Roma.
E si, il limite dell'area è sempre stato off limits, per squadre
anche più forti e non è un caso che con Scozzarella le chiusure su
chi ci provava arrivavano sempre con tempestività
E si, non è un caso, che se recuperi palla davanti alla tua area,
poi se hai la maruga e il piede, fai scattare il contropiede sempre e
comunque.
Quest'ultimo caso che non è un caso, è sempre stato la vera forza
del Parma e quindi, se il contropiede non scatta perchè non hai gli
interpreti che rubano palla e che servono gli avanti, che gioco di
contropiede è?
La risposta è semplice: guardarsi la partita Roma – Parma!