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Coppa Italia: Parma-Pescara 2-0 - CalcioDucale

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COPPA ITALIA
PARMA - PESCARA 2-0


COMMENTO AUDIO BYMANSO
ByBottoli: Pellegrino salva un Parma che fatica, il Pescara è stata poca cosa, anche per le numerose assenze

Il Parma avanza in Coppa Italia e questo, in fondo, è l'unica notizia che conta davvero. La vittoria per 2-0 contro un Pescara modesto e falcidiato dalle assenze, non può nascondere una prestazione che, al di là del risultato, lascia diverse perplessità. L'esordio ufficiale del tecnico Carlos Cuesta è segnato dalla doppietta del solito Mateo Pellegrino, ma il gioco, in larga parte, è stato un problema.
Una partita a ritmi blandi, colpa di un Pescara "indecente" e forse colpa anche del gran caldo.
A dirla tutta, la prima parte di gara è stata a tratti indigesta. Le uniche vere fiammate sono arrivate nei primi 10 minuti, quando Pellegrino si è reso pericoloso in un paio di occasioni e quando il Pescara ha cercato il clamoroso autogol. Poi, il nulla. Il ritmo si è spento, la manovra è diventata compassata, ma il motivo è lampante. Il Pescara ha messo in mostra una prova davvero indecente, provando a impostare dal basso senza la minima qualità. Quelle che nelle loro intenzioni dovevano essere delle "partenze dal basso" non facevano altro che tenere il Parma nella metà campo pescarese, rendendo tutto facile per i crociati, che non dovevano nemmeno faticare più di tanto a recuperare la palla e questo, senza mai rischiare nulla. La partita era quindi bloccata e le azioni manovrate del Parma, quelle per liberare un uomo negli ultimi 16 metri, semplicemente non esistevano.
La luce Valeri-Pellegrino illumina il Tardini
Per fortuna, nella ripresa, è bastato l'inizio per far saltare il banco. Proprio quando il match sembrava destinato a un'altra lunga fase di attesa, è arrivato l'unico vero lampo di genio della serata con l'asse Valeri-Pellegrino. L'attaccante ha aperto le marcature al 47', con un colpo di testa preciso su un cross perfetto da calcio d'angolo di Valeri. La qualità si è vista solo in quell'istante. Poco dopo, al 65', la storia si è ripetuta, come se il destino avesse deciso di premiare i due unici giocatori che sembravano avere davvero qualcosa da dire: ancora un cross di Valeri dalla fascia e un altro colpo di testa impeccabile di Pellegrino a chiudere la partita.
Il commento dei protagonisti
A fine gara, non sono mancate le dichiarazioni dei due allenatori. Il tecnico del Parma, Carlos Cuesta, si è detto soddisfatto del risultato: "La squadra è in crescita", ha commentato a margine della vittoria. Dall'altra parte, il mister del Pescara, Vincenzo Vivarini, ha riconosciuto la superiorità dell'attaccante crociato con un'immagine efficace: "Pellegrino ha un bazooka in testa!", ha dichiarato, confermando in maniera involontaria la nostra analisi sulla differenza in campo.
Il passaggio del turno va bene, ma per la Juventus serve di più
Il Parma ha passato il turno, il risultato è quello che conta. Ma la sensazione è che questo Parma, se vuole davvero competere ad alti livelli, debba crescere in fretta. La squadra non ha saputo dominare un avversario di così bassa caratura e le azioni sono apparse spesso confuse. Il passaggio del turno è la conferma che la strada è quella giusta, ma la prestazione offerta non può far dormire sonni tranquilli. Con la Juventus alle porte, questo tipo di gioco non basterà, e il miglioramento, specialmente nella costruzione, dovrà essere immediato.

Pellegrino Powers Parma Past Pescara in Coppa Italia
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