Sepe 6 mezzo: determinante su Ranocchia; sicuro nelle uscite alte; buona prova.

Iacoponi 7: dirige la difesa con autorità e copre anche le disattenzioni di qualche compagno

Pezzella 6: limita le avanzate di Hakimi ed è frenato nelle avanzate dalla pericolosità degli avversari

Hernani 6 mezzo: buona regia con qualche appoggio fuori misura ma fondamentale l' assist a Gervinho per il vantaggio

Balogh 5 mezzo: un inizio che poteva essere un disastro, poi, aiutato dai compagni prende fiducia nei suoi mezzi; per un diciottenne all' esordio a S.Siro ci può stare

Gagliolo 6: grintoso, non si sposta dalla fase difensiva; indecisione nel gol di Brosovic

Grassi  7: buone chiusure e tanto aiuto ai compagni in difficoltà; in alcune occasione si spinge in avanti ci prova anche da fuori. Dal 83° Brugman S.V. .

Kucka 7: grande lottatore del centrocampo recupera palloni e frena tutti quelli che affronta con grande determinazione; sprecato quando viene usato dietro le punte.

Cornelius 5 mezzo: nel gioco del Parma di ieri sera era difficile esaltare le sue qualità; impegno e carattere non gli mancano. Dal 46° Inglese 7: un assist delizioso per il secondo gol di Gervinho in mezzo a giocate per fare salire la squadra

Kurtic 5 mezzo: non è ancora il giocatore della scorsa stagione, macchinoso nelle giocate e falloso negli appoggi. Dal 73° Cyprien 5 mezzo: entra nel momento che la squadra non riesce a salire si limita a difendere

Gervinho 7 mezzo: due gol che rimarranno negli annuali del calcio per precisione e tempestività nella esecuzione; prova maiuscola, con la sua uscita abbiamo abbandonato ogni speranza in avanti e di conseguenza privilegiato il gioco in avanti degli avversari. Dal 73° Sohn 6: vale il discorso di Cyprien

ByManso – Si doveva rispolverare il vecchio catenaccio ed è stato fatto e quindi poi il risultato è anche arrivato.

Poi, che ci sia da non essere troppo soddisfatti, è anche vero, poiché ormai la bocca si era adagiata su una vittoria che per quello che si era visto in campo, era sicuramente alla portata dei crociati.

Il mister ha sbagliato tanto in questa partita e se per ora ci triamo il naso, non così sarà in futuro. Hernani davanti alla difesa e Kucka dietro alle punte o comunque più avanti di lui, non si possono vedere, perchè se proprio si vuole, questi due vanno invertiti.

Un lancio più che bello, vale una partita piena di errori?

No, non la vale. E non la vale perché Hernani, come ci ha dimostrato in tutto lo scorso campionato, non è assolutamente un interditore e in più non ha la veloità mentale che occorre in quel ruolo per far scattare il contropiede; contropiede  che in effetti non è mai ripartito con quella costanza a cui eravamo abituati, quando ci eravamo abituati a questo insulso gioco di d'aversiana memoria.

Dopo l' errore di “formazione”, son arrivati gli errori nelle sostituzioni e questo non è che siano stati errori da poco.

Erano scoppiati Gervinho e Kurtic? Bhe dai, il bomber non è mai scoppiato quando gli arriva la palla e anche solo con la presenza è di grande utilità per la squadra, poiché un avversario gli sta in marcatura e un altro gli butta costantemente l'occhio. Insomma, togliere Gervinho è un suicidio tattico che il Parma non si deve permettere. Punto!

Kurtic, fisicamente dice la sua e più gli spazi si restringono, più questi spazi ristretti rimpiangono la sua fisicità! Errore grandissimo il toglierlo!

Togliere questi due per mettere poi chi?

Ma li avete visti come ballavano Cyprien, Shon e poi Brugman?

Una linea di centrocampisti così formata è un suicidio bello e buono, e tale si è dimostrata. Correre a vuoto dietro al pallone senza pensare alle linee di passaggio e al marcamento dell'uomo libero alle proprie spalle, è da amatori e il Parma nell'ultima parte è sembrato proprio una squadra di amatori. I baleven c'me d' imberiegh!