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PISA - PARMA 0-1
Benedyczak, la zampata che vale l'oro: il Parma espugna Pisa 0-1
CRONACA
Il Parma Calcio porta a casa tre punti pesantissimi dall'Arena Garibaldi, superando il Pisa 0-1 in una gara di Serie A decisa da un episodio e da una successiva prova di grande sacrificio difensivo. La rete decisiva arriva al 40' del primo tempo: un tiro di Britschgi viene intercettato da un braccio largo di Caracciolo in area. Dopo la review al VAR, l'arbitro Doveri assegna il rigore. Dal dischetto, Adrián Benedyczak non sbaglia, segnando il suo primo gol stagionale in campionato.
Il secondo tempo è un monologo nerazzurro. Sotto la guida di Cuesta, il Parma si chiude a riccio, affidandosi alla tenuta difensiva guidata da un super Estevez in posizione centrale. Il Pisa, pur dominando il campo, non riesce a trovare la lucidità necessaria per superare Corvi, che si dimostra attento. L'occasione più clamorosa capita sui piedi di Nzola, che fallisce l'impatto da pochi passi.
Il finale è nervoso e si accende al 90' quando Mbala Nzola, già autore di una prova sfortunata, reagisce in maniera plateale su Keita, rimediando un'espulsione che chiude ogni speranza per i toscani. Il Parma, pur soffrendo, resiste e incamera tre punti fondamentali per la classifica.

RASSEGNA STAMPA
La Gazzetta dello Sport: “Pisa-Parma, vince il cinismo: Benedyczak non trema dal dischetto. Grande prova difensiva dei crociati, che imbrigliano il Pisa per 50 minuti. Nzola, disastroso, chiude con un rosso che è una vera follia.”
Quotidiano Sportivo: “Ko doloroso per il Pisa. All'Arena passa il Parma, con la zampata di Benedyczak su rigore. Il Parma smette di giocare e si chiude dietro. Scelta premiante per Cuesta, che resiste al forcing. Gara nervosa e a tratti brutta, ma i tre punti vanno ai ducali.”
Gianluca Di Marzio: “Il Parma si porta in vantaggio a Pisa grazie a un rigore assegnato dal VAR. Benedyczak sblocca la sfida: gol pesante che vale la prima vittoria esterna stagionale. Forte il segnale di unione in campo, con Pellegrino che ha lasciato il rigore al compagno, un'arma in più per Cuesta.”

DICHIARAZIONI DEI MISTER
Carlos Cuesta (Allenatore Parma): “Sono molto orgoglioso di questa squadra e dello spirito che c’è. Sapevamo che dopo il gol lo svantaggio li avrebbe spinti in avanti, ma abbiamo difeso molto bene. Le partite importanti si vincono anche così, difendendo uniti. Sono molto contento per Benedyczak, è un giocatore potente e veloce, mancava tantissimo ed è un’arma in più per noi.” (Fonte: Conferenza Stampa Parma Calcio)
Alberto Gilardino (Allenatore Pisa): “Nel secondo tempo abbiamo dominato il Parma, abbiamo creato e meritavamo qualcosa di più. Purtroppo negli ultimi metri ci sono mancate determinazione e lucidità. L'espulsione di Nzola? Ha fatto una stupidaggine, un giocatore d’esperienza non deve permettersela. Purtroppo lo perderemo per un po’ di tempo.” (Fonte: SportMediaset)

LE PAGELLE DI GIULIANO BOTTOLI
CORVI 6,5: un paio di uscite in sicurezza e un tiro deviato sopra la traversa per chiudere la gara senza subire gol.
DEL PRATO 6,5: sempre al posto giusto al momento giusto partita concreta senza sbavature.
VALERI 5,5: non ancora al meglio dopo il lungo infortunio non riesce ancora a livelli che ci aveva abituato bene in difesa senza sussulti in aiuto in avanti.
ESTEVEZ 7: è voluto rimanere per mettere a disposizione della squadra esperienza, oggi si è visto dispensa suggerimenti a tutta la squadra chiusure tempestive bene nel gioco aereo e nella impostazione pur giocando in un ruolo per lui inedito.
VALENTI 6: partita di fisico e combattimento per lui la migliore situazione.
KEITA 5,5: in ombra nella ricostruzione ma meglio nella interdizione, una buona ripartenza costa l'espulsione ad N Zola che gli rifila un brutto calcione.
BRITSCHGI 6,5: continua la crescita con una partita sia sostanza che che di lotta difensiva da una conclusione in porta nasce il rigore per i tre punti importanti per la squadra.
BERNABÈ 6: tocca molti palloni specialmente nella prima parte certo non ci sono giocate di fino ma tanti suggerimenti utili per i compagni (dal 75° ORDONEZ s.v.).
ONDREJKA 5,5: non ancora al massimo della forma dopo un lungo infortunio mette minuti in cascina che gli permetteranno crescita per la gara nessun sussulto (dal 58° SORENSEN 6: si mette dietro per arginare le avanzate degli avversari con corsa e attenzione).
PELLEGRINO 5,5: lotta su tutti i palloni ma gli avversari lo chiudono sia con le buone che con le cattive meglio nel gioco aereo in difesa.
BENEDYCZAK 7: un gol pesante in un momento molto difficile aiuta la fase difensiva ed in avanti unico nel cercare la conclusione (dal 75° ORISTANIO s.v. dal 92° LOVIK s.v.).

Pisa e Verona: identiche vittorie
Lo schema? La rimisa laterela!
Bravo Cuesta, l'ha capì tut!!
Solo culo? Sperema ed no!

ByManso - Un po' tanta fortuna e un po' di sana difesa ad oltranza hanno fatto si che il Parma tornasse da Pisa con la stessa vittoria con cui era tornato da Verona. Una iniezione di punti importante in questa fase del campionato che fa sperare che con i miglioramenti che tutti ci si si aspetta, si possa arrivare alla salvezza con poco affanno.
Certamente, due scontri diretti vinti in trasferta, non possono lasciar indifferenti i più, ma basterà avere sempre un po' di fortuna per saltarci fuori?
Basterà incontrare allenatori "moderni"  alla Gilardino, che buttano alle ortiche la superiorità fisica e tecnica della propria squadra per cercare " il gioco"  e che poi, quando vanno in svantaggio mollano la filosofia "del gioco" dimostrando che avevano sbagliato proprio tutto fino al momento appunto dello svantaggio?
Basterà, fin che non capiranno, questi mister moderni, la debolezza di questo Parma quando viene chiuso nella proprio metà campo.
Un Parma che non ha cambio di passo e che arriva in area con lo schema delle rimesse laterali, che al contrario del "calcio moderno" vengono battute con lunghi lanci per buttare la palla in area, proprio come avveniva nei tempi passati, quando una squadra super debole incontrava una squadra molto più forte e quello delle rimesse laterali che arrivavano in area, era uno dei modi per avere una qualche chance per tirare in porta.
Poi i soliti soloni prezzolati ci parlano di giocatori, di posizioni, e di schemi, quando ormai è chiaro a tutti che la debolezza di questo Parma, è dettata anche dai numeri, oltre che da quello che fa vedere ad ogni partita.
Un mezzo tiro in porta a partita è quanto basta per parlare di calcio? Bhe, dai su, il numero è desolante e però, come vado dicendo da un po', onore a mister Cuesta, che sa benissimo di avere una rosa che per ora è stata imbarazzante in troppe occasioni e per questo, gioca davvero da provinciale, come deve fare una squadra che come obbligo, ha quello di non sottovalutare nessun avversario, perché il campo parla e dimostra che appena le altre mettono il piede sull'acceleratore, la pochezza del Parma la selta fora subita!
La classifica è determinante e quando la si rimpolpa, come è stato fatto in momenti cruciali, come è stato fatto sia a Verona che a Pisa, vuol dire qualche cosa di importante; un cosa importante che davvero non sappiamo ancora spiegarci, perché spiegarla tutta con al solit cul dal Perma, secondo me non basta!
Non basta, e non deve assolutamente bastare, perché altrimenti a selta fora la solita cosa che in tal balo le dvinteda quesi 'na regola: Quale regola? FINITO CULO, FINITI PUNTI!!

BYMANSO, AUDIO REGALINO AGLI SCIENZIATI
(fiii.. sa rid)
Per non farmi mancare niente dedico agli scienziati questo audio sentito alla mia prima entrata al Regio quando ero ancora un ragazzino e quando il Loggione del Regio di Parma era famoso in tutto il mondo per essere "Il Teatro Regio di Parma".
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