Vai ai contenuti

Menu principale:

Pagelle e commento 2018-2019

.

Parma Cesena 0-0
Le pagelle di Giuliano Bottoli

Frattali 6 mezzo: praticamente inoperoso per tutta la gara , compie un miracolo per salvare la porta dopo uno svarione del capitano
 
Mazzocchi 5: non deve marcare un avversario ben definito e tocca molti palloni senza creare pericolo; quando si spinge in avanti non finisce l' azione. Dal 87° Scaglia s.v.

Gagliolo 6: buona la fase difensiva, qualche appoggio fuori misura e due tiri verso la porta non pericolosi

Scozzarella 6: imbastisce con diligenza il gioco, qualche appoggio impreciso e viene ammonito per un fallo su una ripartenza pericolosa; gli manca il passaggio finale in verticale. Dal 91° Corapi s.v.

Iacoponi 6: si scambia la marcatura di Jallow con Lucarelli e insieme riescono a frenarne la fisicità

Lucarelli 5 mezzo: una sola ma grande sbavatura in occasione del miracolo di Frattali

Insigne 6 mezzo: il più intraprendente degli avanti, ci prova più volte con tiri da fuori

Dezi 5: si limita ad appoggi laterali e in fase di contenimento non è lucido

Baraye 5 mezzo: qualche spunto in velocità e una conclusione fuori di poco verso la fine della gara

Scavone 5 mezzo: si limita alla copertura e quando gli capitano due buone occasioni non le sfrutta a dovere

Di Gaudio 5 mezzo: partenza a razzo con buoni spunti in velocità ma con passaggi finali che non incidono. Dal 77° Siligardi 5: gioca pochi palloni e quei pochi sono anche imprecisi


Purtroppo e solo tanti purtroppo
Le positività di questo 0-0? Solo una!
Con Dezi, un grande passo indietro!
Senza gioco e cambi che nessuno mai capisce!
D'Aversa "le propria poch simpatich!!"

Bymanso - Purtroppo e solo tanti purtroppo! Rifarci ai concetti già espressi un milione di volte e che hanno storia dallo scorso campionato è anche noioso, ma se ci tocca ci tocca e quindi per non essere solo ripetitivi, cerchiamo, per una volta, di cercare anche i lati positivi in questo Parma – Cesena 0-0.

Cerca e ricerca, ci viene in mente solo una cosa: il Parma non ha costruito la partita sui lanci dalla tre quarti! Per il resto, se parliamo di positività, zero al quoto! Purtroppo questo è D' Aversa e purtroppo questo è il suo Parma!
Il Tardini lo sa, i media lo sanno e i giocatori pure, ma per non farci mancare un altro purtroppo, dobbiamo a forza aggiungere che purtroppo lo sanno anche gli avversari!

Senza idee, senza preparazione al tiro da fuori, senza sovrapposizioni e con il solito schemino sulle punizioni che ormai conoscono anche i cinesi, non si va oltre al pareggio, se ti va bene.
Appunto, se ti va bene, perchè poi alla fine succede che gli altri un golletto magari lo trovano, e tu rimani con un pugno di mosche in mano come è già successo tante volte.

Ieri per fortuna e per soprattutto per la bravura di Frattali non è successo, ma che il tiro ravvicinato più pericoloso della partita lo abbia fatto il Cesena non è una fantasia di chi critica da sempre il gioco, se così si può chiamare, di D'Aversa, ma è proprio una sacrosanta verità!

Poi, che il Parma non meritasse assolutamente di perdere è altrettanto sacrosanto, come è altrettanto sacrosanto che se c'era una squadra che meritava tanto, ma tanto di più, era sempre il Parma che con tutti i limiti tattici del Mister ha comunque cercato insistentemente la vittoria. Il calcio però è lo sport in cui non ci sono i giudici e in cui il possesso palla non conta proprio un emerito... nulla. Che contano sono i gol. Solo i gol!! E l' A B C, ci insegna che per fare gol, devi creare le occasioni tramite le capacità degli interpreti, tramite la tattica, tramite le idee, tramite l'organizzazione, tramite il gioco e tramite anche il colpo di culo. A chi si affidi D'Aversa per fare gol ormai lo sappiamo tutti, ma proprio tutti e quindi non ci addentriamo in altri aggettivi scurrili. Uno basta e avanza!

Il passo indietro che si è visto ieri, è sotto gli occhi di tutti e il voler per forza mettere da parte l'umiltà usata negli ultimi due mesi (squadra chiusa che gioca esclusivamente in contropiede), ci è costata la vittoria con lo scarsissimo Cesena.

Dezi riproposto a fianco di Scozzarella, non fa altro che togliere idee alla squadra, perchè molti dei palloni che tocca, li toglie di conseguenza proprio alla mente illuminate della squadra che deve per forza di cose agire in posizione più arretrata. E si, tra i passaggini laterali o indietro di Dezi, e i passaggi o i lanci in verticale di Scozzarella non c'è proprio nessun paragone. Parliamo anche della velocità di esecuzione che rappresenta Scozzarella con quella che rappresenta Desi? Dai su, il paragone non ha di che esistere.

Detto di Desi, perchè non parlare anche delle sovrapposizioni che è quella materia che serve a scardinare le difese chiuse? Forse non ne dovremmo parlare perchè appunto sono una materia e quindi se in un anno di D' Aversa, non ci è mai stata proposta, vuol dire che “nessuno” l'ha mai studiata e se lo ha fatto, studiarla, vuol dire che la materia, propria non l' ha capita! Dalla parte di Di Gaudio, è forse anche difficile farle, perchè il giocatore ha nelle sue principali caratteristiche lo scatto e il dribbling in velocità quindi sopravanzarlo direi che è quasi impossibile, ma a destra, dove c'è tutto lo spazio che si vuole, visto che Insigne svaria per tutto il fronte d'attacco, una sovrapposizione a partita la si potrebbe anche fare. O no? Certo, se da quella parte ci gioca Mazzocchi che si limita ad avanzare ai due allora per poi fare il passaggino laterale di due metri, le sovrapposizioni te le sogni e rimangono in quel libro dei proprio dei sogni di ogni tifoso crociato.

I Cambi di ieri non sarebbero nemmeno da ricordare, perchè sicuramente non sono figlie del bisogno e nemmeno della tattica. Sapere cosa ha pensato D'aversa per arrivare a cambiare due giocatori in zona Cesarini è cosa che non ci riguarda (*), perchè se ci riguardasse, potremmo avere qualche problema di querela (*)!
Togliere Di Gaudio per il sempre più impalpabile Silingardi, è un'altra alchimia di quelle che non hanno ne capo ne coda, perchè a quel punto abbiamo giocato senza punta centrale, visto che Baraye è stato spostato a destra. Bhe magari lo ha spostatao, Baraye, perchè nei cinque minuti prima aveva fatto un paio di cose importanti proprio nel centro area!  Il cambio più sensato che doveva fare il Mister all' inizio del secondo tempo era quello di Mazzocchi con Scaglia, perchè se è vero che Mazzocchi è il nuovo che avanza, è altrettanto vero che Scaglia è l'usato sicuro che in quanto a personalità e piedi è altra cosa rispetto al giovane crociato. Contro una squadra che non ha punte laterali, tenere in campo Mazzocchi a non marcare nessuno e a fare passaggini laterali quando si spingeva in avanti, per noi non ha senso, tanto più, se in panca hai un laterale della considerazione e delle capacità di Scaglia, che anche in area sui calci da fermo si sa far valere. Scaglia è stato impiegato come laterale basso per chiudere un buco di mercato già dallo scorso campionato (nessun laterale sinistro basso è stato preso ), è come tutti sanno un esterno alto e che non lo si impieghi nemmeno in partite come quelle di ieri che sono le sue partite (fascia tutta libera e da attaccare), è un insulto al calcio e al giocatore stesso.

Ricordate cosa diceva D'Aversa quando cambiava formazione (tre/quattro uomini a partita) ad ogni pisciata di cane? Se non lo ricordate ve lo diciamo noi: “ho tutti giocatori titolari”! Noi dicevamo che cambiava così tanto perchè non ci capiva un emerito... cacchio; adesso i fatti dimostrano che non ha più “tutti giocatori titolari” e se la matematica non è un'opinione e se per questioni matematiche, due più due fanno sempre quattro, non possiamo non osservare che il Mister per quasi un anno non ci ha proprio capito un cacchio! E' la matematica bellezza!!

Purtroppo, oltre a non leggere le partite durante e forse nemmeno dopo (registrazioni), D'Aversa ha anche altri difetti importanti che vorrebbero limati, ma per limarli o almeno per limitarli, ci vuole la consapevolezza di sapere che c'è qualche cosa che non va. Stando alle sue dichiarazioni, questa consapevolezza non emerge mai, tanto mai, che ormai rasenta l'antipatia sempre e comunque.
Rasenta? No, le propria poch simpatich!!

Ps: E a Bari vinciamo con il sano e vecchio e contropiede!!!
Ps 2: Qualche lezione di simpatia da Gene potrebbe servire a D'Aversa?

Torna ai contenuti | Torna al menu